Per raggiungere questo strumento su Windows Xp dovete seguire il percorso pannello di controllo->strumenti di amministrazione->gestione computer o semplicemente scrivere su Esegui del menu start la seguente control admintools e poi cliccare su gestione computer. Per quanto riguarda gli altri sistemi operativi basta cliccare su start digitare cmd e premere invio: vi si aprirà quella che è chiamata prompt dei comandi di windows. Digitate control admintools clicate invio e poi procedete come prima.
Analizziamo brevemente cosa troviamo in questa finestra e passiamo poi al vero argomento di questo articolo:
Utilità di sistema
Visualizzatore Eventi: contiene gli eventi di sistema. I registri consentono di tenere traccia degli eventi di protezione e identificare eventuali problemi software, hardware o di sistema.
Cartelle condivise: per visualizzare connessioni e risorse in uso nel computer.
Utenti e gruppi locali: per creare e gestire gli account e i gruppi locali.
Avvisi e registri di prestazioni: per configurare registri di prestazioni e avvisi in modo da tenere sotto controllo e raccogliere dati relativi alle prestazioni del computer.
Gestione periferiche: per visualizzare le periferiche hardware installate nel computer, aggiornare driver di periferica, modificare le impostazioni dell’hardware
Servizi e applicazioni (in fondo alla colonna di sinistra)
Servizi: per gestire i vari servizi su computer locali e remoti. È possibile avviare, arrestare, interrompere, riattivare o disabilitare un servizio. Alcuni sono assolutamente essenziali per il computer. Se non siete assolutamente certi non toccate nulla.
Controllo WMI: per configurare e gestire il servizio Strumentazione gestione Windows (WMI, Windows Management Instrumentation).
E infine ecco quello che ci interessava: gestione disco. Si trova nella seconda sezione nella colonna a sinistra insieme a Deframmentazione disco che se avete seguito i miei articoli sapete benissimo cosa è. Clicchiamo su gestione disco: in alto vi sono elencati i dischi di memorizzazioni attualmente collegati al computer, mentre sotto sono, per così dire, rappresentati. Accanto alla rappresentazione del disco C ci sarà un altro rettangolo senza etichetta. Questi sono i gb che credavamo di aver perso: per prima cosa formattate questa unità cliccando col tasto destro sul rettangolo e poi su formatta, e in seguito cliccate su Cambia lettera. Scegliete con attenzione la lettera da usare. È ovvio che A non sia disponibile, e neanche la A che è destinata alla periferica per la lettura dei floppy, anche se avete un portatile che non utilizza i floppy. E visto che anche la D, il lettore cd è impegnato come prima scelta vi rimane la E.